Stando alla definizione fedele riportata sul dizionario Treccani, “l’autostima è la considerazione che un individuo ha di sé stesso”, il livello di quest’ultima influenza notevolmente la qualità delle nostre giornate perché include tutto ciò che diciamo, pensiamo e facciamo a noi stessi. Potremo dire che ci sono due macrocategorie che compongono la nostra autostima:
– “la percezione di una competenza personale”
– “l’intima convinzione di valore in quanto persona”
L’autostima è il frutto delle convinzioni, credenze e giudizi legate alle proiezioni mentali sul nostro operato quotidiano, sui nostri risultati e sulla qualità delle nostre relazioni. Il livello di autostima è direttamente proporzionale alla nostra capacità di risolvere problemi, affrontare sfide e rispondere per le rime alle persone che si prendono la libertà di ferire i nostri sentimenti e la nostra personalità senza alcun motivo.
Come afferma Barbara Dobbs e Rosette Poletti: “l’autostima afferma l’importanza della nostra esistenza, in quanto unica e insostituibile”.
Cosi come è vero che una buona autostima dipende dall’educazione che abbiamo ricevuto da bambini, dall’ambiente familiare, dai contesti sociali e dalle amicizie frequentate, cosi è anche vero che in età adulta possiamo scegliere la qualità dei nostri pensieri e possiamo decidere le attività che possiamo svolgere per accrescere l’autostima. Tutto dipende da noi…
Partendo dal presupposto che prima o poi nella vita di ognuno di noi ci possono essere momenti difficili e critici, momenti di dispiacere, rimpianti e fallimenti – proprio durante questi momenti possiamo scegliere di entrare e alimentare il circolo vizioso creato da tristezza – rimpianti – paure – risentimenti – vittimismo – malessere – nei casi più gravi depressione
OPPURE
possiamo scegliere di entrare a far parte e alimentare il circolo virtuoso – ovvero prendere consapevolezza e coscienza di quanto ci sta accadendo – assumersi la responsabilità – perdonare (se stessi o le altre persone) – ricominciare – amare sé stessi per poter amare gli altri.
Come possiamo notare…tutto dipende da noi, da dove indirizziamo le nostre energie, le attenzioni e il pensiero. A noi e a voi la scelta.
“Sviluppare l’autostima è importante perché: “La mente apprezza ciò a cui dà attenzione.”
Ciò che non apprezza, lo lascia da parte.
Ciò che apprezza in modo continuo lo prende sul serio e ci crede.
Ciò che crede e prende sul serio, finisce per realizzarlo”.
Autore Ignoto
Fonte: “I segreti dell’autostima” Barbara Dobbs e Rosette Poletti